Bolzano

Ristoranti Bolzano e provincia
Restaurants Bolzano

Se siete interessati all’inserimento del Vostro ristorante o pizzeria, compilate il MODULO o telefonate al numero 02/26821718. Clicca sui ristoranti e contatta direttamente le strutture da noi consigliate a Bolzano e provincia.

RISTORANTE
Restaurant
UBICAZIONE
Location
Lewald Bolzano
Alpenrose Laives
Ristorante Kampill Bolzano
Ristorante Pfeffermühle San Michele
Ristorante Castel Flavon Bolzano

I nostri consigli per mangiare bene nei ristoranti in Bolzano e Provincie.

La cucina alto-atesina risente delle influenze tedesca, austro-ungarica (l’Alto-Adige faceva parte dell’Impero Austro-Ungarico). La risultante e’ un’ardita mescolanza di zucchero e sale, abbondante presenza di patate, crauti e carni di maiale, segale e orzo. Esempi di cio’ sono gli gnocchi dolci di patate, ripieni di composta di albicocche o susine che, con burro e formaggio o con zucchero, formano o un primo piatto o un dessert. Stesso discorso per le frittelle di formaggio zuccherate. Nei ristoranti non manca quasi mai il gulasch, di origine ungherese, che coniuga dolci cipolle con tenerissima carne di manzo e piccante paprica, accompagnato da polenta o da canederli, grosse palle di pane raffermo ammollato nel latte condito con vari ingredienti, tipicamente speck, formaggio grattugiato, spezie e prezzemolo. Nella lista dei secondi di carne troviamo fagiano, cappone, piccione, vitello cotti in vino bianco dolce “alla tedesca” e cotechino, solo qui insaporito col prezzemolo. Ancora, cervo e capriolo, manzo e capretto bolliti o al tegame con le patate. Il pesce vede protagoniste trote (pregiate quelle salmonate del torrente Avisio) e baccala’ al tegame. In molti ristoranti si usa ancora servire del sorbetto digestivo, spesso al rododendro, tra le due portate. Tra i primi si possono ordinare: zuppa di crostini alla milza, zuppa al vino di Terlano, gnocchi.
Tipici della cucina ladina , presente dove vive la minoranza etnica dei Ladini, a cavallo tra Alto-Adige, Trentino e la parte piu’ a nord del Veneto, sono i cajencí, mezzelune ripiene di spinaci o bietola e ricotta) e i tutres, frittelle ripiene di crauti o spinaci. Anche la lista dei contorni e’ nutrita: patate, crauti, spinaci, rape e cavoli. I funghi sono molto presenti in ogni ristorante, soprattutto saporitissimi gallinacci e porcini. Ma e’ quando arriva il dessert che i turisti aggiungono un motivo in questi luoghi: gli innumerevoli dolci, semplici, ma gustosi, come le torte di mele, di noci, di carote, lo strudel, di mele, classico, o di ricotta; poi i krapfen e gli strauben, nastri di pastella fritti, serviti con frutti di bosco e panna montata. Gli ingredienti piu’ diffusi nella pasticceria sono la frutta secca, la frutta, i semi di papavero, il miele, l’anice, la cannella, i frutti bosco e il cioccolato.
Sulle tavole dei ristoranti tipici troverete poi un vasto assortimento di pane di ogni forma, con farina di segale o d’orzo, con semi di papavero, cumino o lino, che, con gli ottimi formaggi e salumi, tra cui si distinguono speck e würstel, e’ gia’ di per se’ un pasto.
Per chiudere, ecco i pregiati vini alto-atesini: Vernatsch (Vernaccia), Ruländer o Pinot grigio , Pinot bianco, Chardonnay, Gewurztraminer, Silvaner , Müller-Thurgau , Riesling, Veltliner e Kerner, i fruttati bianchi; Lagrein, Schiava, Pinot nero, Merlot, Sauvignon e Cabernet, i rossi sapidi, ma non pesanti.
E dagli uvaggi selezionati provengono le rinomate grappe, mentre da luppolo e malto la gustosa Birra Pustertaler Freiheit.